Pedalando si favorisce l’afflusso di sangue a tutti i muscoli, compreso il cuore, che diventa più forte ed efficiente. Andare in bicicletta aiuta a sciogliere i trombi, quindi si è meno esposti al rischio di infarto e di invecchiamento dei vasi stessi. Inoltre, viene stimolata la dilatazione delle arterie riducendo, così, la pressione del sangue e aumentando la capacità polmonare.
La bicicletta quindi migliora la circolazione del sangue riattivando la circolazione e sgonfiando gambe e caviglie.
Pedalando l'organismo brucia i grassi, l'ideale per restare e mantenersi in linea sarebbe di pedalare a buon ritmo per almeno 30 minuti due tre volte la settimana.
Andare in bicicletta stabilizza il diabete e il colesterolo. E’ accertato che nel diabete giovanile e in quello senile mezz'ora di bicicletta aiuta ad abbassare e a tenere sotto controllo la glicemia. Inoltre, pedalare con regolarità aiuta anche ad equilibrare il colesterolo buono hdl (che protegge le arterie) con quello cattivo ldl: questo perché gli sforzi prolungati non bruciano solo il grasso adiposo ma anche quello contenuto nel sangue.
La bicicletta è consigliata contro le lombalgie, le discopatie e i dolori alle ginocchia perché è un’attività che si fa da seduti e permette di lavorare sulle gambe senza il carico del corpo.
La bicicletta aiuta a rassodare cosce, glutei e polpacci, inoltre, quando si pedala in salita e in discesa, vengono allenati anche i muscoli dell’addome, della schiena e delle spalle.
La bicicletta è un prezioso alleato per attenuare la cellulite e le smagliature; pedalando, infatti, si bruciano i grassi e la cellulite è costituita da accumuli di cuscinetti di grasso.
http://www.succoaloevera.it/giulianaforever
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